Spread? I tuoi soldi con noi sono tutelati


Si parla molto di spread elevato e dei suoi effetti sui mercati finanziari. Lo spread è il divario tra il rendimento dei titoli di stato italiani e quelli tedeschi, presi convenzionalmente a riferimento, e da maggio di quest’anno sta aumentando.

Il rendimento di un titolo di stato rappresenta il livello di rischio di un Paese. Più è alto, e quindi più sale lo spread, maggiore è il rischio che lo Stato non riesca a rimborsare il capitale di chi ha investito in quegli strumenti.

Fin da subito, vogliamo ricordarti che Fondo Cometa gestisce in modo responsabile le risorse degli iscritti, perseguendo sempre il principio della sana e prudente gestione, con l’obiettivo di generare valore e proteggere i loro risparmi, anche prestando attenzione agli eventi esterni e alla loro influenza sui mercati.

Infatti, anche in questa fase, gli investimenti di Cometa sono e continueranno a essere tutelati. Qui vogliamo mostrarti come.

Quota ridotta di titoli di Stato italiani

Cometa investe il 23,5% del suo portafoglio in Italia e di questo i titoli di Stato italiani rappresentano il 21,3%. Ciò significa che solo una quota molto limitata delle risorse totali del Fondo – poco più del 9% – è influenzata effettivamente dallo spread.

Diversificazione

Cometa riduce i rischi complessivi degli investimenti attuando un’elevata diversificazione del portafoglio, cioè investe in strumenti finanziari, aree geografiche e settori differenti per proteggere gli investimenti dai possibili trend negativi di titoli legati ad un emittente, a un’area geografica o a un settore economico

Prospettiva di lungo termine

L’investimento di Cometa è di medio-lungo periodo, questo significa che, proprio grazie al maggior orizzonte temporale, i periodi negativi che possono verificarsi sui mercati nazionali e internazionali vengono compensati da quelli positivi, attutendo ulteriormente i rischi degli investimenti. Le perdite di breve periodo, dovute allo spread, sono solo potenziali cioè si verificherebbero solo se Cometa vendesse i titoli governativi italiani.

Nonostante i cicli economici e le turbolenze finanziarie che si sono succeduti in questi venti anni di vita del Fondo, Cometa ha sempre adempiuto alla propria missione previdenziale, riuscendo ad offrire agli iscritti un’integrazione significativa della pensione di base nel lungo periodo.

I numeri parlano chiaro: i lavoratori che hanno aderito e che aderiscono a Cometa si ritrovano oggi con risparmi superiori a quelli che avrebbero ottenuto lasciando il TFR in azienda e questo per effetto sia dei rendimenti finanziari ottenuti dal Fondo, superiori rispetto alla rivalutazione del TFR, sia dei vantaggi di natura fiscale.

Con questo approccio, e grazie alla sua professionalità ed esperienza, Cometa è in grado di affrontare ora e in futuro le più diverse sfide che i mercati mettono di fronte e gestire al meglio i fattori di stress di breve periodo per ottemperare alla realizzazione del miglior rendimento di lungo periodo.

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