Elezioni? In Cometa ci sono già state


Negli ultimi due mesi, Cometa ha portato avanti un intenso lavoro per eleggere i nuovi organi di amministrazione e controllo che, nel triennio 2018-2020, avranno il compito di sovrintendere alle attività del Fondo e alla gestione dei tuoi soldi: l’Assemblea dei Delegati, il Consiglio di Amministrazione e il Collegio dei Sindaci.

È lo Statuto stesso di Cometa a prevedere che il Fondo rinnovi, ogni tre anni, la propria struttura di governo.

Fra novembre e dicembre si sono svolte le elezioni per l’Assemblea dei Delegati, che hanno rappresentato un momento importante di condivisione e democrazia, perché hanno coinvolto direttamente i lavoratori aderenti e le aziende associate offrendo loro l’opportunità di partecipare e contribuire, attraverso il voto, alla governance e alla definizione del percorso futuro del Fondo.

La nuova Assemblea, composta da 90 delegati – 45 in rappresentanza dei lavoratori e 45 in rappresentanza delle aziende – ha il compito di nominare il Consiglio di Amministrazione e il Collegio dei Sindaci.

Il primo decide sulla gestione del Fondo e la sua organizzazione, ed è composto da 12 membri, eletti nel rispetto del criterio paritetico, come avviene per l’Assemblea dei Delegati. Il Collegio dei Sindaci, invece, vigila sull’amministrazione e sull’osservanza delle norme ed è composto da 4 membri effettivi e da 2 membri supplenti.

Una volta insediato il CdA eleggerà a sua volta il nuovo Presidente del Fondo Cometa.

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