Cometa fa sentire la sua voce
per una società migliore


Promuovere il cambiamento e farlo dall’interno, dalle aziende, che rappresentano il cuore pulsante dell’economia e della nostra società.

È con questo obiettivo che da inizio anno stiamo facendo sentire la nostra voce nelle società in cui investiamo, esprimendo il nostro voto di azionisti per stimolarle a diventare sempre più sostenibili, eque e inclusive.

Da gennaio a oggi abbiamo votato in oltre 150 aziende difendendo – in Italia, come in Europa e nel mondo – i diritti dei lavori, i diritti umani, civili e sindacali, la salute e sicurezza nei luoghi di lavoro, la crescita e la stabilità occupazionale, le pari opportunità, l’equità delle retribuzioni, la trasparenza, il rispetto dell’ambiente.

La nostra Politica di Voto si ispira ai principi fondanti del CCNL metalmeccanico: interveniamo per votare a favore delle proposte in linea con quei valori ed esprimendo invece voto contrario in tutti i casi in cui le aziende siano distanti da quei principi.

Questo impegno è parte integrante della nostra missione previdenziale e avviene nell’esclusivo interesse degli aderenti, perché siamo convinti che lo stimolo di buone pratiche di responsabilità sociale nelle imprese possa generare ricadute positive – come dimostrato dagli studi – sugli investimenti del risparmio pensionistico dei nostri iscritti e creare valore per l’economia e la società nel suo insieme.

Equità retributiva e remunerazioni

Uno dei temi su cui facciamo sentire la nostra voce più di frequente è quello delle remunerazioni dei vertici aziendali, che chiediamo siano legate a principi di equità e trasparenza e allineate a chiari obiettivi di sostenibilità.

Ci siamo fatti sentire, per esempio in Amazon, dove ci siamo opposti alle remunerazioni del top management per il 2022, in quanto non collegate in alcun modo a obiettivi finanziari, operativi o di sostenibilità sociale o ambientale. La remunerazione del CEO risultava per esempio di 749 volte superiore a quella del resto dei dipendenti del Gruppo, ai livelli più alti riscontrati sul mercato.

Un altro caso è Apple, dove abbiamo sostenuto la proposta avanzata da un azionista per introdurre maggiore trasparenza sulle retribuzioni e sulle differenze tra i compensi dei lavoratori a seconda della razza e del genere.

Sulla sostenibilità delle remunerazioni siamo intervenuti anche in Novartis AG, Roche Group, Banco Santander, Unicredit, AB Volvo, Campari Group, Stellantis, Moncler, Adidas, e molte altre aziende, esprimendo nella grande maggioranza dei casi voto contrario perché non convinti o non sufficientemente rassicurati dalle loro proposte.

Tutela dei lavoratori

Su questo importantissimo valore Cometa si è espresso con determinazione in più Assemblee. Qualche nome? Siemens e Volvo.

Nella prima, per esempio, ci siamo opposti all’elezione nel C.d.A della CEO di Thyssenkrupp AG, Martina Merz, in quanto quest’ultima azienda è stata, e continua a essere, coinvolta in gravi controversie relative alla tutela dei diritti dei lavoratori.

Un’altra azienda in cui siamo intervenuti, esprimendo ancora voto contrario, è Deere, noto produttore di macchine agricole: recentemente la società è stata infatti coinvolta in numerose controversie sulla tutela del lavoro e i diritti dei lavoratori, il che ha suscitato in noi forti preoccupazioni sull’adeguatezza delle politiche e delle pratiche aziendali in tema di prevenzione degli infortuni.

Diritti dei lavoratori

Nell’Assemblea di Apple abbiamo portato avanti questo principio fondamentale opponendoci alla rielezione di figure apicali. Tra le ragioni che ci hanno indotto a prendere questa decisione il fatto che Apple risulti molto carente in tema di trasparenza sui rischi di violazione dei diritti dei lavoratori, sulla tutela della libertà di associazione dei lavoratori e sulle pratiche di acquisto.

Altri casi sono per esempio Te Connectivity (società di prodotti per l’elettronica) e Moeller-Maersk, specializzata nel settore dei trasporti marittimi e della cantieristica: in quest’ultima abbiamo espresso voto a favore favorevole alla revoca di una norma danese in contrasto con i principi dell’Organizzazione Internazionale del Lavoro.

In parallelo, ci siamo in più casi espressi anche a tutela dei diritti umani, come per esempio in Rio Tinto, noto gruppo specializzato nelle attività estrattive, per stimolare l’azienda a una condotta più responsabile e sostenibile.

Su questi aspetti abbiamo fatto sentire la nostra voce anche in Amazon, accusata di attuare pratiche antisindacali ostacolando la libertà di associazione dei lavoratori, anche attraverso intimidazioni nei confronti dei dipendenti.

Pari opportunità

Le pari opportunità sono una componente fondamentale di una società inclusiva. Attraverso la nostra Politica di Voto stiamo portando avanti questo principio in più società, tra cui molte italiane (A2a SpA, Eni Spa, Enel Spa, Finecobank Spa, Mediobanca Spa, Terna-Rete Elettrica Nazionale, Ovs Spa, Pirelli & C Spa) dove puntiamo ad accrescere la sensibilità sul tema e a valorizzare il ruolo e il contributo delle donne in azienda e nei ruoli apicali, come quello di Presidente del Consiglio di Amministrazione e di Amministratore Delegato.

Governance

Scopo della nostra attività di voto è anche spingere le società a migliorare i loro meccanismi di gestione dei processi aziendali, la cosiddetta governance.

Un esempio di rilievo è il voto che abbiamo espresso nell’azienda danese Novozymes A/S, per sostenere una delibera tesa a favorire l’ingresso del Consiglio di Amministrazione anche di consiglieri eletti dai dipendenti stessi, in modo da rendere l’organo ancora più rappresentativo e sensibile alle esigenze dei lavoratori.

E gli esempi potrebbero continuare.

La Politica di Voto rappresenta la punta di diamante del nostro ormai storico impegno per la sostenibilità, ed è un modello assolutamente all’avanguardia in Italia e in Europa. Siamo il primo fondo pensione italiano ad attuare un’attività di voto in difesa dei diritti dei lavoratori in modo così strutturato e definito.

Il tutto, lo ribadiamo, nell’esclusivo interesse dei nostri aderenti: intervenendo nelle Assemblee degli Azionisti delle società in cui investiamo, come principale fondo pensione del Paese proponiamo e continueremo a proporre al settore produttivo italiano ed europeo un percorso di sostenibilità avanzato, difendendo gli interessi dei lavoratori e contribuendo anche con questo a far crescere il tuo risparmio pensionistico, per un futuro più solido.

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