Giovani e nuove tecnologie; aumento degli aderenti, per dare a più lavoratori la possibilità di un futuro più solido; nuove forme di investimento da valutare per la pensione integrativa.
Sono i temi discussi nel convegno nazionale che il Fondo Cometa ha organizzato a Roma per celebrare i suoi vent’anni, dal titolo “Il ruolo dei fondi pensione in un sistema di welfare sostenibile nel rilancio dell’economia del Paese.”
Durante l’evento, il Presidente Oreste Gallo ha sottolineato quali saranno i prossimi passi di Cometa, che qui ti riassumiamo.
Giovani e nuove tecnologie
Le giovani generazioni sono la fetta di popolazione in cui gli iscritti alla previdenza complementare è minore e sono quindi quelle che, più di tutte, hanno davanti la prospettiva di un domani difficile.
Cometa intende quindi procedere verso un approccio aperto al digitale e all’innovazione tecnologica, che rappresentano due volani per raggiungere questo mondo e intercettarne le esigenze.
Dalle nuove tecnologie, inoltre, possono anche arrivare le basi per la creazione di una vera e propria cultura del risparmio che rimetta al centro l’importanza della lungimiranza e di costruire la solidità del proprio futuro.
Incremento degli aderenti
La previdenza complementare si trova oggi a svolgere un ruolo sempre più importante come integrazione del primo pilastro.
Secondo una recente indagine del Mefop, la società costituita dal Ministero dell’Economia per lo sviluppo del Mercato dei Fondi Pensione, l’inadeguatezza delle pensioni è una delle maggiori preoccupazioni delle persone (per oltre un intervistato su 3, 39%), insieme alla perdita del lavoro (39%) e ai problemi di salute (38%).
È pertanto fondamentale operare per un incremento della base aderenti, a partire dai giovani ma coinvolgendo anche i lavoratori di tutte le età, in modo da estendere le tutele, e i vantaggi dell’adesione a Cometa, a una fetta sempre maggiore di persone.
Nuove forme di investimento
Obiettivo di Cometa è offrire ai suoi iscritti l’opportunità di una pensione integrativa. Per farlo, il Fondo considera anche la possibilità di nuove forme di investimento, che rispettino i parametri previdenziali e vadano a beneficio dei suoi iscritti.
Uno dei temi di cui parla sempre più spesso, e riguardo ai quali Cometa intende prendere parte al dibattito in corso, è quello degli investimenti nella cosiddetta economia reale dell’Italia, che possono offrire opportunità di rendimento interessanti e contribuire al tempo stesso a sostenere l’economia del Paese. Per questo motivo, il Fondo vuole dare il proprio contributo alla costruzione di una strategia adeguata da sottoporre poi al suo Consiglio di Amministrazione perché possa fare le sue valutazioni e prendere una decisione informata e consapevole, sempre nell’esclusivo interesse degli aderenti.
Su queste basi, il Fondo Cometa, nato vent’anni fa in un momento di grande trasformazione del sistema pensionistico italiano e divenuto nel tempo uno strumento contrattuale molto importante per i lavoratori, è pronto a proiettarsi nel futuro per continuare a svolgere al meglio la propria missione previdenziale.
